Condotta brusca e frettolosa: scatta il reato di maltrattamenti

Per la Cassazione scatta il reato di maltrattamenti per la sanitaria brusca e frettolosa che con coscienza e volontà persiste nel tenere una condotta vessatoria verso pazienti anziane. Non occorre che vi sia volontà d'infliggere sofferenza; bastano la consapevolezza della ripetitività e pluralità di gesti idonei a ledere la personalità della vittima (Sentenza n. 25116 del 01/07/2021).